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Nissan studia l'auto a pensieri!

MessaggioInviato: lun ott 03, 2011 1:42 pm
di ufo
Ricerche nel campo del controllo cerebrale esistono da tempo, anche per il controllo di mezzi (ad esempio sedie a rotelle). Ma è la prima volta che vi è l'impegno ufficiale di una grande casa automobilistica come Nissan, che ha deciso di collaborare con l'École Polytechnique Fédérale de Lausanne in Svizzera (EPFL). Perché questa università e non altre? Nissan afferma che "le intense ricerche condotte dagli scienziati dell'EPFL sui sistemi d'interazione tra macchina e mente umana - Brain Machine Interface (BMI) - già oggi consentono a soggetti diversamente abili di manovrare le proprie sedie a rotelle semplicemente attraverso l'utilizzo del pensiero. La fase successiva prevede l'adattamento dei processi di BMI alla vettura e quindi al suo conducente".

Il progetto, denominato Nissan Power 88, può essere riassunto nel modo seguente: il pilota pensa di voler svoltare a sinistra e l'auto deve eseguire la svolta. Ovviamente però deve prima verificare la possibilità di effettuare la manovra e non deve in alcun modo eseguire comandi pericolosi. In questo modo, in linea teorica, anche il rischio incidenti diminuirà in favore di una maggior sicurezza di guida.

José del R. Millán, responsabile del progetto, spiega così il progetto: "l'idea di base è fondere insieme l'intelligenza umana con quella del veicolo in modo da eliminare i potenziali conflitti tra di loro, assicurando un'esperienza di guida - e quindi una società - più sicura. Sebbene il controllo del pensiero - attraverso l'uso di un'interfaccia cervello-macchina - sia un concetto ben consolidato nel mondo scientifico, i livelli di concentrazione richiesti per la sua applicazione sono eccezionalmente alti. Per questo motivo, Nissan ed EPFL stanno sviluppando sistemi che permettano di fare un ulteriore passo in avanti, sfruttando le analisi statistiche che consentano di prevedere le intenzioni del guidatore e valutarne lo stato cognitivo e le reazioni a livello cerebrale rispetto all'ambiente circostante".

Fonte: http://www.repubblica.it/motori/attuali ... -22371903/